Industria 4.0: formazione, digitalizzazione, sostenibilità. Il tris vincente per la Smart Factory

Formazione. Digitalizzazione. Sostenibilità.
Questi i temi filo conduttore della fiera internazionale dedicata al manifatturiero MECSPE, in scena a Bologna da oggi, fino a venerdì 31 marzo.
Softeam li presidia in modo completo ed efficace, proponendo ai clienti, da sempre, una digital pipeline basata sulle specifiche esigenze di ogni azienda.
Non solo prodotti cuciti ad hoc sui bisogni del cliente, proponiamo - soprattutto - una consulenza in ogni passaggio: agiamo insieme al cliente accompagnandolo nel suo personale processo di cambiamento verso il digitale con progetti 4.0, formiamo le persone e agevoliamo la raccolta dei dati con un occhio di riguardo alla sostenibilità e ai consumi delle materie prime.

La formazione secondo Softeam

Ci muoviamo con un approccio consulenziale a 360° poiché, grazie al posizionamento come Centro di Trasferimento Tecnologico 4.0 riconosciuto dal Mise, ci impegniamo ad accompagnare le aziende in un percorso di cambiamento che coinvolge certamente le macchine in progetti di industria 4.0, ma soprattutto che coinvolge le persone che formiamo in modo puntale, agevolando una maggior semplicità ed efficienza del lavoro.

La digitalizzazione che vogliamo in 5 step: la nostra digital pipeline

1.    Capire i bisogni effettivi dell’azienda
La direzione è chiamata a effettuare un’analisi puntuale di ogni comparto aziendale in termini di performance in relazione anche ai sistemi informativi esistenti. Spesso alcune divisioni risentono di inefficienze correlate a delle tecnologie e metodi di lavoro obsoleti (fogli di calcolo, database offline, ecc.) che rallentano i processi e implicano costi maggiori.

2.    Scegliere le piattaforme più adeguate
La direzione avverte la necessità di riformare i processi e rendere la produzione più efficace, con macchine più efficienti grazie a sistemi ERP & MES e di raccolta dati dal campo con piattaforme IIOT. Non solo, con sistemi CRM adatti si può dare nuova linfa anche alla propria forza vendita e al comparto post-vendita e assistenza per consentire alle persone di lavorare meglio e offrire ai propri clienti o potenziali clienti un processo di offertazione semplice e chiaro e un servizio post-vendita più efficiente.

3.    Iniziare a raccogliere i dati dal campo e trasferirli (in automatico) alle piattaforme
La raccolta dati dal campo è un modus operandi che oggi può fare la differenza in termini di competitività aziendale. La piattaforma di raccolta dati più adeguata si interfaccia con il campo e veicola le informazioni su tutti gli applicativi aziendali.

4.    Analizzare i dati e condividerli
I dati diventano un patrimonio informativo grazie al quale l’azienda può effettuare dei ragionamenti sul proprio business. L’analisi del dato, sia storico sia in real time (a seconda del periodo che si vuole analizzare), è oggi fondamentale ed è strettamente collegata alla possibilità di condividere quel dato con il management al fine di prendere decisioni concertate insieme alle persone responsabili dei comparti e conoscono a fondo punti di forza e di debolezza della propria divisione e sanno quali accorgimenti potrebbe essere utili per rafforzare e rendere più efficiente il loro lavoro.

5.    Prendere decisioni migliori di business
Il dato, oggi, è cruciale in ogni settore e aiuta l’azienda a prendere decisioni informate e migliori, sostenendo la sua competitività. La direzione può decidere a priori i permessi-utente nell’utilizzo delle piattaforme prescelte e, insieme a questi, far emergere i punti su cui bisogna lavorare, per migliorare le performance e i prodotti, nonché il rapporto con i propri clienti e con tutta la catena del valore dell’azienda.

La sostenibilità che supportiamo

L'importanza della raccolta del dato che proponiamo alle aziende è cruciale e l’obiettivo è quello di creare aziende manifatturiere sostenibili. In grado, cioè, di monitorare e contenere i consumi, di far funzionare al meglio gli asset grazie agli strumenti di controllo che consentono di sfruttare al meglio il potenziale delle macchine.
Oggi è più che mai importante ottenere informazioni che guidano le scelte di business anche per quanto riguarda la gestione delle materie prime e delle risorse energetiche consumate dall’azienda. Uno degli obiettivi è certamente quello di ridurre le emissioni di gas serra, attivando iniziative e programmi volti a salvaguardare il pianeta. Ecco che l’efficientamento energetico insieme a una produzione più efficiente sono, di fatto, un primo passo che inizia dall’analisi dei dati.
Come si può attivare questo processo? La nostra proposta alle aziende in questo senso risiede nella piattaforma Orquestra IIOT Data Manager: grazie a questo sistema si attiva la tracciabilità di processo e la conseguente riduzione dei consumi energetici. Con Orquestra, infatti, è possibile attivare un monitoraggio dei consumi per ottimizzare l’efficienza energetica ed evitare sprechi. A nostro avviso, di fatto, l’efficienza non è solo produttiva ma sostenibile, e la nostra piattaforma supporta l’azienda nel processo di razionalizzazione dei costi energetici per un futuro più green.