Le aziende sono oggi più che mai consapevoli dei costi relativi alla manutenzione di macchine e impianti, una voce di spesa non indifferente che può incidere (anche molto) sul bilancio generale dell’azienda.
● costi diretti: quelli relativi alla manodopera necessaria per eseguire la manutenzione dei macchinari e ripristinare i funzionamenti, ai quali si sommano i costi relativi all’acquisto di materiali e ricambi.
● costi indiretti o nascosti: quelli relativi al personale non direttamente coinvolto ma comunque interessato, le attrezzature, i sistemi e i servizi.
Ecco alcuni dei costi che gravano sul bilancio aziendale. Interventi di assistenza dal costo variabile, in quanto correlato alle ore effettive di lavoro su una macchina; costi relativi ai pezzi di ricambio, sia rispetto al costo del pezzo sia rispetto al tempo necessario alla sua installazione che può prolungare il fermo macchina. E ancora, il costo del lavoro relativo allo spostamento del personale da destinarsi ad altre attività, che possono aumentare lo stress delle macchine e del personale, e relativo a eventuali scelte di outsourcing. Infine, non di meno, l’inefficienza produttiva che può portare a ritardi nelle consegne o mancate consegne che possono causare, oltre a un danno economico, anche danni di immagine sia presso i clienti sia presso i propri dipendenti.
Certamente attivando un efficientamento dei costi. Sì, ma come? Con sistemi IIoT che consentono una manutenzione programmata alimentata dai dati di macchine e impianti.
A differenza della manutenzione classica - in cui i pezzi e le manutenzioni vengono definite a priori, basandosi su standard rispetto al ciclo di vita del pezzo o della macchina - organizzare una manutenzione programmata a partire dai dati consente di prevedere un guasto, di programmare un intervento nel momento in cui serve realmente e può prevenire un malfunzionamento inatteso.
Ecco che prevenire guasti imprevisti ha un valore inestimabile, poiché i malfunzionamenti portano a danni e costi, vivi e nascosti, che abbiamo evidenziato.
Sistemi IIoT all’interno di una smart factory supportano questo tipo di manutenzione, che potremmo definire 4.0. Softeam propone la piattaforma Orquestra come strumento utile per avviare una manutenzione programmata.
Orquestra consente, in particolare, di:
● raccogliere i dati dalle macchine in tempo reale, indipendentemente dal protocollo di comunicazione;
● di ottenere una visione di insieme del plant produttivo;
● di capire quali sono i punti critici su cui porre attenzione;
● di carpire quali sono le linee maggiormente sotto stress;
● di pianificare la produzione in modo migliore, più efficiente;
● di programmare la manutenzione in modo tale che prevenga gli imprevisti.