Ogni azienda porta con sé la propria specificità. Proprio per rispettare questo assunto Softeam promuove prodotti che costantemente ‘cuce’ su ogni cliente.
La nostra competenza, oltre a quella di tipo tecnico, risiede nel fatto che prima di tutto realizziamo una mappatura dei bisogni effettivi e degli obiettivi dell’azienda. E, in seconda battuta, cerchiamo di capire le necessità funzionali e di consigliare quali potrebbero essere gli strumenti più adeguati. La novità di Softeam è il ‘come’ attiviamo, di fatto, una digital pipeline per il nostro cliente.
Possiamo affermare questo poiché le piattaforme che proponiamo sono capaci di adattarsi ai processi, non viceversa come spesso accade. Non solo, attiviamo anche un percorso di formazione per gli utilizzatori: le nuove modalità di lavoro vengono così capite e accolte pienamente e, quindi, il modus operandi delle persone cambia in modo proficuo, ma anche agevole per le persone.
La nuova rivoluzione industriale è proprio questa: essere aziende data-driven che, grazie ai dati, sono davvero competitive nel proprio mercato di riferimento. Le piattaforme di Softeam lavorano in tempo reale sui dati provenienti dalle macchine, oppure sui dati inseriti dagli utenti di altre divisioni (vendita e post-vendita, marketing, tecnici, amministrazione, ecc.) e ogni utente è informato sulle stato dell’arte di un processo, un prodotto, una trattativa, una manutenzione. Tutto diventa interconnesso, l’azienda ‘parla’ con i dati e, grazie a questo, la direzione può osservare e attivarsi con decisioni di business sempre più puntuali.
La direzione è chiamata a effettuare un’analisi puntuale di ogni comparto aziendale in termini di performance in relazione anche ai sistemi informativi esistenti. In particolare, produzione, vendite, post-vendita, amministrazione sono, solitamente, le divisioni che più risentono di inefficienze correlate a delle tecnologie e metodi di lavoro obsoleti (fogli di calcolo, database offline, ecc.) che rallentano i processi, implicando per l’azienda maggiori costi.
Per quanto riguarda la produzione, cuore pulsante dell’azienda manifatturiera di oggi, la direzione avverte la necessità di riformare i processi e renderla più efficace. Come? Rendendo le proprie macchine più efficienti con sistemi ERP & MES e di raccolta dati dal campo. Avere dei macchinari connessi e che restituiscono dati in tempo reale agevola una produzione migliore, in termini di tempi di lavorazione, di qualità dei prodotti finiti e di un lavoro più efficiente delle persone adeguatamente formate. Un sistema ERP all’avanguardia è in grado di gestire tutti i processi aziendali: dalla Contabilità, agli acquisti, dal magazzino fino alla produzione: tutte le informazioni coinvolte nei processi aziendali vengono gestite in modo organico, semplice e affidabile e accompagnano l’azienda durante tutte le fasi evolutive in un ambiente semplice e completo che facilita le attività quotidiane.
In secondo luogo, è importante valutare lo stato dell’arte del proprio comparto vendita e post-vendita: cogliere i punti da migliorare o da valorizzare, grazie a un sistema CRM adatto e ‘cucito’ sulle proprie esigenze, consente alle persone di lavorare meglio e offrire ai propri clienti o potenziali clienti un processo di offertazione semplice e chiaro e un servizio post-vendita più efficiente. Il CRM, in particolare, consente di integrare tutti i processi di raccolta, gestione e consolidamento delle informazioni commerciali che caratterizzano il rapporto fra un’azienda e i propri clienti in un unico strumento operativo, potente e flessibile, che rappresenta un reale valore aggiunto per gli utilizzatori del sistema.
La raccolta dati dal campo è un modus operandi che oggi può fare la differenza in termini di competitività aziendale. La piattaforma di raccolta dati più adeguata si interfaccia con il campo e veicola le informazioni su tutti gli applicativi aziendali. Grazie a un sistema simile è possibile comunicare con macchine e dispositivi sul campo, anche se dotati di tecnologie differenti tra loro, e uniformare le informazioni generate per offrire un’interfaccia standard che raccoglie dati e informazioni sul funzionamento delle macchine e sul processo produttivo. Insieme agli altri sopracitati, un accorgimento tecnologico di questo tipo può conferire all’azienda la possibilità di avere dei dati su cui lavorare per migliorare la produzione, la manutenzione e la qualità dei prodotti, assicurando una riduzione dei costi e una maggiore efficienza produttiva con risultati tangibili.
I dati diventano un patrimonio informativo grazie al quale l’azienda può effettuare dei ragionamenti sul proprio business. L’analisi del dato, sia storico sia in real time (a seconda del periodo che si vuole analizzare), è oggi fondamentale ed è strettamente collegata alla possibilità di condividere quel dato con il management al fine di prendere decisioni concertate insieme alle persone responsabili dei comparti che conoscono a fondo punti di forza e di debolezza della propria divisione e sanno quali accorgimenti potrebbe essere utili per rafforzare e rendere più efficiente il loro lavoro.
Il dato, oggi, è cruciale in ogni settore e aiuta l’azienda a prendere decisioni informate e migliori, sostenendo la sua competitività. La direzione può decidere a priori i permessi-utente nell’utilizzo delle piattaforme prescelte e, insieme a questi, far emergere i punti su cui bisogna lavorare, per migliorare le performance e i prodotti, nonché il rapporto con i propri clienti e con tutta la catena del valore dell’azienda.